Come costruire una rampa per disabili Fai da te

Avere un accesso diretto alla propria abitazione è qualcosa che chi cammina normalmente dà per scontato. I disabili, invece, sono spesso frenati da barriere architettoniche più o meno evidenti. Per poter ovviare al problema, bisogna capire come costruire una rampa per disabili fai da te.

In questo modo anche chi non ha la possibilità di camminare può avere un accesso diretto senza nessuna barriera architettonica presente sul proprio cammino. Ci sono moltissimi modelli di rampe per disabili già progettati, ma costruirne una da soli vorrebbe dire risparmiare circa 1.000 euro. Un buon progetto e una buona realizzazione dipendono da tanti fattori: ecco quali sono tutte le fasi per poter creare una rampa per disabili.

Rampa per disabili Fai da te

La pianificazione è il primo passaggio fondamentale
Per prima cosa bisogna avere un progetto coerente. Si deve creare un progetto e si deve stilare un preventivo sui materiali necessari per poter costruire la rampa per disabili. Ad esempio, quando si progetta una cucina, è necessario pensare a come impostare tutti i mobili e capire quali siano le misure giuste per ottimizzare gli spazi. Questo vale anche per la rampa dei disabili: si ha la necessità di studiare tutto alla perfezione per poter completare il lavoro.

La prima cosa da fare è ovviamente calcolare il peso che dovrà sostenere la rampa. Se si usa la sedia a rotelle, il peso che la rampa sopporterà sarà maggiore: dunque la stabilità avrà un impatto fondamentale. Dopo aver considerato ciò, si deve tenere presente anche la lunghezza e la pendenza: un angolo troppo inclinato sarà difficile da utilizzare per il disabile, specialmente se usa una carrozzina per spostarsi. Ogni misura deve essere precisa e ben definita, per evitare problemi e rendere la rampa per disabili fruibile da chiunque.

Rampa per disabili Fai da te

I materiali indispensabili per la costruzione
Costruire una rampa per disabili fai da te aiuta a risparmiare moltissimo, ma il materiale incide decisamente sui costi totali per la costruzione. Solitamente i materiali di base per realizzare la rampa sono il calcestruzzo, il legno o l’alluminio. Nella scelta dei materiali entra in gioco anche la posizione della rampa e l’utilizzo che se ne fa.

Il calcestruzzo è l’opzione migliore (soprattutto se la rampa è da esterni). L’alluminio, invece, è una soluzione versatile e leggera, in grado di essere installata in pochissimo tempo. Il legno è anch’esso un’ opzione economica e una rampa per disabili con questo materiale può essere costruita da chiunque, ma resta un materiale più indicato per rampe da interni. Ovviamente ci sono delle controindicazioni che riguardano la resistenza all’usura del tempo: il legno, rispetto alle altre due opzioni, ha bisogno di una manutenzione costante e di un rinnovamento più frequente.

Come costruire una rampa per disabili fai da te: gli strumenti necessari

Dopo aver visto i processi da compiere prima di iniziare a costruire una rampa per disabili fai da te, bisogna capire quali sono gli strumenti necessari per portare a termine l’operato:

  • due tavole di legno;
  • trapano;
  • viti;
  • chiodi zincati;
  • raccordi classici e a L;
  • cacciaviti;
  • chiavi inglesi;
  • martello.

Prima di cominciare qualsiasi operazione, si deve tener conto della misura totale della rampa. Essendo un piano inclinato, per avere la giusta lunghezza e la giusta pendenza bisogna poggiare la tavola di legno sul gradino più alto della scala. Se la tavola è troppo in pendenza significa che è meglio procurarsi una tavola più lunga per allungare la discesa ed evitare cadute. Una volta selezionata la tavola, va piallata e levigata per rimuovere le schegge.

La levigatura delle tavole è solo il primo passaggio: bisogna poi unirle con i raccordi. Quelli centrali fisseranno la rampa nella parte dove il peso sarà maggiore, mentre quelli ad L chiuderanno le parti finali della rampa e la ancoreranno alla scala su cui si trova. I raccordi, per una maggiore tenuta, devono essere equidistanti tra loro. Si montano dunque le tavole e si uniscono tra loro. Da ultimo, è necessario completare l’opera con dei corrimano laterali. Oltre ad una funzione pratica di sostegno, sono molto utili per la sicurezza, in modo tale da scongiurare eventuali cadute. La misura dei corrimano deve essere leggermente più corta di tutta la rampa.

Prima di finire la rampa e utilizzarla, è opportuno testarla scrupolosamente. Per poter capire se il materiale sia stato correttamente unito e per evitare problemi, si deve percorrere avanti e indietro la rampa: se non si muove, vuol dire che il materiale è stato fissato alla scala nel modo giusto. Costruire una rampa per disabili fai da te è un modo per facilitare l’abbattimento delle barriere architettoniche e per permettere l’accesso ad ogni edificio a persone con difficoltà motorie. Fonte: Improvenet

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